“Frammenti di Emozioni”: Claudio Elli trasforma materia povera in linguaggio dell’anima al MANZONI16 di Monza
MONZA – Ritagli di giornale, brandelli di stoffa, frammenti di muro: elementi di scarto che diventano portatori di emozioni autentiche. È “Frammenti di Emozioni”, la mostra personale di Claudio Elli che trasforma gli eleganti spazi di MANZONI16 a Monza in un percorso espositivo dove l’arte informale si fa portatrice di racconti profondi. L’artista brianzolo presenta opere che indagano il rapporto profondo tra materia e sentimento, dimostrando come anche il più umili dettagli quotidiano possa diventare veicolo di comunicazione emotiva e strumento di conoscenza interiore.
Una poetica della materia che parla all’anima
La pittura di Claudio Elli si colloca nel territorio fertile dell’arte contemporanea europea, con una sensibilità molto particolare che poggia sulla sua raffinata cultura e appassionata ricerca espressiva. Le sue superfici pittoriche nascono da un processo quasi alchemico: ogni frammento di materia e di colore si aggrega seguendo una logica che va oltre alla razionalità compositiva tradizionale, per approdare a una dimensione in cui l’inconscio e la memoria dialogano in perfetta sintonia.
I suoi “frammenti di muro” diventano superfici che sussurrano memorie, texture dalle quali ascoltare le vibrazioni della vita vissuta. Ogni superficie, ogni strappo, ogni sovrapposizione cromatica racconta del tempo che passa, inesorabile.
I suoi “frammenti di muro” diventano superfici che sussurrano memorie, texture dalle quali ascoltare le vibrazioni della vita vissuta. Ogni superficie, ogni strappo, ogni sovrapposizione cromatica racconta del tempo che passa, inesorabile.
Negli spazi di Manzoni16, questi “Frammenti di Emozioni” si dispongono come pagine di un libro aperto e invitano il pubblico a una lettura intima e personale. La mostra rappresenta un momento importante per comprendere la maturità raggiunta dall’artista: ogni opera testimonia una ricerca che indaga costantemente il rapporto tra forma e contenuto, tra superficie e profondità, tra silenzio e comunicazione.
Un’occasione per ritrovarsi tra le pieghe della vita, come in un frammento di muro che ci parla del tempo che passa, di ciò che resta e ciò che inevitabilmente si cancella.
Si inaugura mercoledì 8 ottobre con la grande occasione di incontrare l’artista, tra le sue opere ed ascoltare attraverso la sua voce la “sua” chiave di lettura della mostra.
Spazio Eventi Manzoni 16
Via Manzoni 16 Monza (MB)
Mail to: eventi@manzoni16.it www.manzoni16.it
Via Manzoni 16 Monza (MB)
Mail to: eventi@manzoni16.it www.manzoni16.it
Dall’8 ottobre al 2 novembre 2025Apertura dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 17.00
Claudio Elli www.claudioelli.it
info line: Alberto Moioli moiolipress@gmail.com