Tra arte, motori ed emozioni: Elisabetta Franceschini

Nei giorni in cui arriva a Monza il Gran Premio di Formula Uno vi presento con vero piacere la pittura di Elisabetta Franceschini. Un’artista che mi ha molto colpito perché la sua straordinaria passione per i motori la si ritrova nella sua vena creativa figurativa attraverso la quale indaga in modo raffinato il mondo delle auto di ogni genere, anche attraverso i suoi personaggi più iconici. Ho provato ad immergermi nel suo affascinante mondo espressivo ed ecco il risultato.
Alberto 

L’arte di Elisabetta Franceschini nasce da un impulso autentico, da una passione che accompagna l’artista fin dall’infanzia, quando il disegno rappresentava il suo linguaggio più naturale. Oggi questa energia autentica si manifesta in una pittura intensa, vibrante, capace di trasformare la memoria e l’immaginario delle corse automobilistiche in opere che custodiscono emozioni senza tempo. Mi sono imbattuto nella sua creatività quando stavo pensando ad una mostra d’arte da abbinare all’evento internazionale di Formula Uno che ogni anno giunge a Monza grazie ad uno storico circuito ed una tradizione della quale la città non può fare a meno. In quei giorni di inizio settembre arrivano appassionati da tutto il mondo e oltre alla gara in sé, molte di queste persone ne approfittano per vivere la città anche attraverso le tante offerte culturali e gastronomiche che vi trovano.

Elisabetta Franceschini
Elisabetta Franceschini (particolare dell’opera) 

Ecco, dunque, perché in occasione del GP di Formula1 di Monza ho scelto di scrivere dell’arte di Elisabetta Franceschini. La sua forza espressiva, pittorica, si distingue per la ricerca di un dialogo costante con il mondo dei motori come un vero universo vitale da raccontare con il colore e con la forma. È così, grazie a questa straordinaria passione che ogni suo dipinto diventa un inno all’ingegno, alla bellezza e al coraggio, elementi che hanno reso il mondo dell’automobile un simbolo della modernità e della passione sportiva. Le tele di Franceschini esaltano l’estetica di vetture leggendarie e imprimono sulla superficie pittorica l’anima delle macchine e dei protagonisti che le hanno guidate verso la gloria.

L’artista sceglie i soggetti con una sensibilità che unisce la forza del mito alla delicatezza di uno sguardo intimamente personale. Ecco allora apparire, in una delle sue opere, la figura iconica di Enzo Ferrari, ritratto con la sua immagine fiera e indelebile, accanto alla leggendaria 250 GTO che incarna l’apice del genio automobilistico italiano. Le opere di Elisabetta si rivelano come un ponte tra memoria e presente, tra la forza evocativa dei grandi personaggi e la suggestione cromatica che rievoca i circuiti più celebri del mondo.

Elisabetta Franceschini
Elisabetta Franceschini

Elisabetta celebra più che la velocità, come fecero molti futuristi del secolo scorso, la tensione del momento decisivo, l’adrenalina della sfida, la purezza del gesto sportivo. Il rosso Ferrari domina, si accende e si espande come colore simbolico, trasformando ogni opera in un autentico atto d’amore. Gilles Villeneuve, con il suo casco che emerge fiero dal vortice della pista, vive ancora grazie al tratto pittorico che lo consegna all’eternità. Allo stesso modo, le vetture più recenti, raffigurate nel pieno dell’azione, restituiscono il senso di un’epopea che continua a rinnovarsi di generazione in generazione.

Dietro questa ricerca c’è una donna artista che custodisce una doppia forza: la delicatezza della sensibilità e la potenza di una creatività che non conosce confini. Elisabetta Franceschini porta con sé l’influenza di Venezia, città che le ha insegnato a respirare la bellezza dell’espressione artistica in ogni sua manifestazione, e la vitalità di Milano, che le ha donato l’incontro con mondi diversi, tra moda, design e cultura contemporanea. In questa sintesi di esperienze l’artista trova lo slancio per alimentare la sua sensibilità espressiva.

 

L’approssimarsi del Gran Premio di Monza 2025 amplifica il valore del suo lavoro. Nel cuore della Brianza, tra i muretti storici dell’autodromo, risuona la stessa passione che la pittrice imprime nei suoi dipinti. Le sue opere si offrono così come testimonianza artistica di un mondo di motori che non smette di emozionare e appassionare.

Alberto Moioli – 1 Settembre 2025

Elisabetta Franceschini
Elisabetta Franceschini –  Gilles